Giocatori
Vi possono giocare due o più giocatori, vi sono comunque delle missioni solitarie. Se è presente un gran numero di giocatori essi possono suddividersi in squadre.
Strumenti
Il gioco è composto da un
tabellone esagonale, cartoncini rappresentanti le vari
astronavi e le schede per riportare i danni subiti e gli attacchi conclusi.
Regole
Il gioco si svolge in questo modo: al proprio turno, ogni giocatore decide la velocità da dare alla propria nave compilando per ogni astronave da lui controllata l'Energy Allocation Form (
Scheda di assegnazione dell'energia), una scheda in cui programma l'assegnazione dell'energia disponibile ai vari sistemi propulsivi, offensivi, difensivi ed ausiliari dell'astronave. Nel momento in cui dovrà muovere il segnalino, il giocatore lo muoverà di conseguenza sulla mappa in base alla velocità, infatti, la nave si muoverà su ogni esagono. Più la nave è veloce, maggiore saranno i passi sugli esagoni, di contro, ad una velocità bassa i passi non corrisponderanno ad un esagono, ma ad uno si ed uno no. Mentre le navi si spostano è possibile sparare, in questo modo verrà registrato su una apposita scheda in dotazione i danni inferti a ciascuna nave rappresentata dal segnalino. Ogni astronave è descritta da una scheda detta SSD (Ship System Display -
Scheda dei Sistemi d'Arma) che serve a descrivere di quanti e quali armi è dotata ed i loro archi di tiro, sistemi ausiliari, caccia eventualmente imbarcati, potenza degli scudi e capacità di manovra. Il gioco si svolge in quattro turni per una durata complessiva di un ora circa di gioco.
Punteggio
Il punteggio viene calcolato in base ai danni riportati dalla flotta di navi. Maggiori saranno i danni e minore sarà il punteggio.
Scopo
Lo scopo del gioco è cercare di vincere la battaglia riportando il minor numero di danni alla propria flotta.
Storia
Ideato nel 1979 basato sulla storia di Star Trek, si è discostato pian piano dalla storia divenendo totalmente diverso sia per quanto riguarda le ambientazioni che le missioni.