Wings of war - foto di John 'K'

Wings of War

Wings of War unisce le dinamiche del gioco di strategia con quelle di un gioco di carte per simulare i combattimenti aerei del XX secolo usando miniature di aerei fedeli ai modelli in circolazione in quel periodo storico.

Giocatori

Si gioca da un minimo di due ad un massimo di quattro giocatori.

Strumenti

Wings of war può essere combinato con ulteriori confezioni della stessa serie o anche con altre copie dello stesso set per giocare in più persone e dar vita a scenari più complessi. Nella confezione si trovano un mazzo di 24 carte Aereo, 6 mazzi di carte manovra, 2 carte bomba e quattro carte bersaglio, 194 contrassegni danno, 158 segnalini, 6 plance di gioco e due righelli per determinare la distanza.

Regole

Ogni aereo dispone di un mazzetto di carte-manovra illustrate da grandi frecce: il giocatore pianifica il turno scegliendone tre e mettendole coperte l'una sull'altra. Poi tutti scoprono la prima carta, la pongono davanti al muso del proprio aeroplano e fanno avanzare quest'ultimo in modo da far coincidere la coda dell'aereo con la punta della freccia. Quando un giocatore riesce a inquadrare una carta nemica con le proprie armi di bordo, entro la distanza misurata da un righello, l'avversario pesca una carta di danni (due se la distanza è di mezzo righello o meno). Regole opzionali riguardano danni speciali e inseguimenti. Le carte manovra disponibili, la potenza di fuoco e il numero di colpi che si possono incassare prima di essere abbattuti dipendono dall'aereo scelto.

Vince il giocatore o la squadra che elimina tutti gli avversari.

Scopo

Lo scopo del gioco è quello di eliminare tutti gli aerei avversari.

Storia

Wings of War, di Andrea Angiolino e Piergiorgio Paglia raccoglie collana di giochi di simulazione originariamente prodotta dalla Nexus Editrice (e oggi pubblicata dalla Ng International) e dedicata ai combattimenti aerei.

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