Regole del Calcio balilla - foto di cat-o

Calcio balilla

Calcio balilla, o biliardino, è un gioco di abilità da bar appassionante che riproduce un campo da calcio dove gli omini, disposti su delle file orizzontali, dovranno disputare una partita cercando di segnare e vincere.

Giocatori

Si gioca o uno contro uno o due contro due.

Strumenti

Il biliardino è di forma rettangolare, solitamente in legno, plastica o metallo, sul cui fondo è dipinto un campo da calcio con le delimitazioni delle aree tipiche del gioco reale.

I tavoli da gioco presentano delle aste a cui sono fissati delle file di giocatori di plastica, normalmente un portiere, tre difensori, cinque centrocampisti e due attaccanti.

Per giocare si usa una pallina; ne esistono di varie forme, colori e grammature. Lo standard ufficiale da torneo è bianca, ma soprattutto di 9 grammi. La tendenza di costruire palline di vario genere, fluorescenti, a forma di pallone da calcio a esagoni ecc... spesso svia l'acquirente dall'acquisto di palline funzionali.

Regole

Esistono diverse specialità di questo gioco, essendo diffuso in tutto il mondo.

Nella versione italiana le regole sono poche e riassuntive:

-La partita inizierà con il lancio della monetina. La scelta del campo spetterà alla squadra che vincerà il sorteggio e potrà partire con il servizio difensivo. Tenendo ferma la pallina, si può dichiarare il VIA e dopo aver sentito il VAI dell'avversario, la pallina dovrà raggiungere il bordo di fondo del campo e calciare o continuare a palleggiare sul bordo o tra i calciatori delle due stecche per 10 secondi massimo compreso il tempo di tiro.

 

-Qualsiasi violazione potrà essere penalizzata fermando il gioco e passando la pallina all'avversario. Si può tirare anche in porta, con la rimessa dal centro, dopo che la pallina tocca almeno un bordo del campo. Quando l'avversario commette un fallo, in qualunque parte del campo, la rimessa parte dal centro e l'avversario rimane in possesso di palla; contrariamente a questo, quando la palla viene persa dall'avversario il gioco continua tenendo conto la regola del vantaggio. Se si dovesse subire un goal non valido la palla riparte dalla difesa.

 

-Successivamente alla prima pallina sorteggiata, le altre saranno servite da chi subirà il goal. Nel caso in cui, la pallina dovesse uscire dai bordi o si dovesse fermare in zone del campo contese dai giocatori e impossibilitate alla ripresa di essa, chi subisce l'ultimo goal avrà la rimessa.

-Si potranno effettuare le partite ai 6, 7 o 8 goal. Il cambio del campo si effettuerà eseguendo la formula: somma dei goal = finale – 1 (esempio: partita a 7 cambio a 6). Nel caso in cui ci fosse parità tra i giocatori (4a4, 6a6, ecc) il primo che otterrà 2 goal di scarto sull'avversario sarà il vincitore. L'organizzazione della partita deciderà se applicare la regola del golden goal. E' totalmente vietato qualsiasi accordo dei partecipanti per far ripetere la competizione; tale trasgressione si può punire con la squalifica della gara.

 

-Il possesso palla è consentito per 10 secondi, compresi di tiro e intercettazione. I tocchi di palla sono possibili sia in mediana che dai tre in zona di attacco, invece il passaggio tra una stecca e l'altra può essere fatto solo al volo senza gancio o trascinata ( per sponda o in verticale).

-Qualunque passaggio può essere effettuato con la pallina in movimento, il tocco con il calciatore avversario azzera tutti i tocchi che ci sono stati in precedenza. Il gancio è ammesso solo per il controllo della palla con una stecca unica; può essere valido il tiro se la palla avrà toccato precedentemente il bordo e non se la palla tocca il bordo durante il lancio. Ogni esecuzione di lancio, a palla ferma, deve essere preceduta dal tocco lento della palla sulla sponda per la ripresa del gioco e poi continuare al palleggio della pallina.

-E' vietato toccare la pallina due volte con lo stesso calciatore o con i calciatori della stessa stecca prima del tiro. Se questo dovesse realizzarsi si dovrà passare alla sponda precedentemente al tiro. E' ammesso il doppio tocco solo in attacco in contropiede e in mediana, escluso lo stop e il tiro anche se dovesse rimbalzare su un altro omino.

-E' vietato totalmente interrompersi durante la competizione o togliere la palla dal campo; per qualsiasi evenienza si può chiedere 5 minuti di time-out per ogni squadra da utilizzare a gara ferma. E' da considerare goal la pallina che entra ed esce dalla porta. Se il gioco dovesse interrompersi per cause accidentali mentre la palla è in zona di attacco (mediana o tre) il gioco potrà iniziare dalla stessa zona in cui era rimasta la palla successivamente aver dato il VIA e fatto toccare la palla a tutte e due i bordi laterali del campo e proseguire con il palleggio del tiro.

-a)Non si può effettuare il passaggio della palla tra un omino e l'altro anche se si effettua il tiro con l'altra stecca.

b)E' vietato trascinare la palla con l'omino prima del tiro o del passaggio.

c)Non è consentito far girare la stecca più di 360°.

d)Non si può consentire anche in tiro unico far spingere la palla, che si muove di rimbalzo dopo che ha subito un urto, su due omini della stessa stecca sia in attacco che in difesa.

e)Non e' effettuabile il pallonetto; questa trasgressione e' penalizzata con rimessa. Il salto stecca e' ritenuto valido solo in fase di ribattuta o contropiede su respinta diretta in porta.

f)Non e' consentito tirare al volo la palla proveniente da un salto stecca preceduta da singolo tocco avversario;in tal caso si può rimanere in possesso palla ma toccando la sponda per rendere valido il seguire del gioco.

g)Non viene convalidato il goal quando la palla si ferma completamente, quando esce dal campo e tocca i bordi superiori del campo, quando si tira senza dichiarare il VIA e non si aspetta il VAI dell'avversario, quando si para e si tira con lo stesso omino senza passare al bordo, quando si battono violentemente le stecche, prima e durante il tiro ostacolando e distraendo l'azione avversaria, quando la palla entra in porta passando dietro la stecca del portiere, anche se si tratta di autorete; in tal caso la ripresa del gioco parte dal fondo da chi ha subito l'ultimo goal. L'autorete è sempre valido, anche quando la palla salta la stecca.

h)Non è consentito far "rullare" o lasciare in movimento la stecca anche involontariamente, tirando o marcando.

-Nel caso in cui i giocatori non fossero in accordo, entrerà la commissione di gara, che una volta ascoltati i giocatori deciderà se convalidare o meno l'azione di gioco, oppure imporre la regola della “mezza palla”

-Il giocatore può essere richiamato dalla commissione di gara per fargli rispettare le regole e ricordargli il senso civico. In base alla disciplina comportamentale il giocatore può essere anche allontanato dal gioco e squalificato successivamente dalla commissione disciplinare.

Scopo

Lo scopo del gioco è fare il maggior numero di goal all'avversario per vincere la partita.

Storia

ll biliardino sembra sia stato concepito in Germania dal tale Broto Wachter tra gli anni '20 e '30, con l'intenzione di portare il gioco del pallone su un tavolo. La sua diffusione vera e propria iniziò però negli anni '50 anno in cui arrivò anche in Italia.

Varianti del nome

Viene chiamato anche biliardino.

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