Giocatori
Da 2 a 20 giocatori
Mazzo
Si gioca con un mazzo di 40 carte divise in quattro semi: cuori, quadri, fiori, picche (semi francesi) oppure coppe, denari, bastoni, spade (semi italiani).
Regole
Il gioco utilizza un mazzo di 40 carte a cui viene attribuito un punteggio da 1 a 10 a partire dall'asso fino ad arrivare al fante, cavallo e re ( che valgono rispettivamente 8, 9 e 10).
Il numero di giocatori può andare da un minimo di 2 a 20 persone, ma se si vuole superare quest'ultimo limite si può giocare ugualmente utilizzando però due mazzi.
Il mazziere viene deciso distribuendo una carta a ciascun giocatore: il giocatore che possiede la
seconda carta di quadri (o denari) o il
dieci di denari svolge il ruolo di mazziere.
Primo compito del mazziere è quello di far tagliare il mazzo dal giocatore alla sua sinistra, dopo averlo ovviamente ben mescolato, e distribuire una carta ad ogni giocatore procedendo in senso antiorario e mettendo da parte, coperto, il mazzo delle carte rimanenti. Se il numero delle carte non è sufficiente a coprire il giro successivo diventerà mazziere il giocatore alla sua destra.
Poiché il gioco si svolge procedendo sempre in senso antiorario sarà il giocatore alla destra del mazziere ad iniziare la partita decidendo se tenere la carta che gli è stata precedentemente data o scambiarla con quella del giocatore successivo, il quale a sua volta decide se tenere la carta in suo possesso o scambiarla col giocatore successivo, e così via fino ad arrivare al mazziere. Ogni giocatore è costretto ad
accettare lo scambio a meno che non possegga come carta un re (di qualsiasi seme: è questo appunto il cucù): in tal caso deve rendere visibile la carta e lo scambio viene annullato. Anche il mazziere può decidere se tenere la propria carta o scambiarla: in quest'ultimo caso lo scambio avverrà con una carta del mazzo coperto messo da parte all'inizio della partita; se la carta pescata dal mazzo è un re lo scambio per il mazziere viene annullato.
Alla fine del giro ogni giocatore deve
scoprire la propria carta: il giocatore (o i giocatori) con la carta avente il valore più basso escono dal gioco.
Punteggio
All'inizio della partita ogni giocatore pone davanti a sé tre
puntate, ciascuna dello stesso valore scelto di comune accordo dai partecipanti al gioco; il giocatore, o i giocatori, che durante la mano perdono mettono la puntata nel piatto, una volta perse tutte le puntate (cioè dopo aver perso tre partite), il giocatore viene eliminato. Il
vincitore della partita e dell'intero piatto è ovviamente l'ultimo giocatore rimasto.
Scopo
Rimanere ultimo giocatore e così
vincere il piatto.
Varianti del nome
Cucco, Cucùlo, Morto, Passa l'asso o, nel Salento, Asu ka fuce e a Gallipoli Cuccu.