Giocatori
Si gioca da un minimo di quattro giocatori ad un massimo di otto.
Mazzo
Si utilizza un comune mazzo di carte Italiane da 52 elementi.
Regole
Il mazziere distribuisce tutte le carte del mazzo ai giocatori, in senso antiorario e due a due. In base al numero di giocatori, potrebbe capitare un resto di carte. Esse verranno distribuite una ad una.
Ogni giocatore guarda le proprie carte e chi ha l'
asso di cuori lo dichiara e lo mette al centro del tavolo dicendo "Uno". Il giocatore alla sua destra dovrà dichiarare "due" e così via fino alla donna, fante e re. Si ricomincerà quindi dall'asso. Chi non possiede la carta per continuare la scala può bluffare dichiarando per esempio "cinque" mentre la carta reale non corrisponde.
In qualsiasi momento del gioco,
i giocatori possono dubitare, quindi potranno dichiarare "dubito". Quindi la carta appena scartata viene scoperta. Se il giocatore ha mentito dovrà
prendere tutte le carte del mazzo. Se invece ha detto la verità le carte del mazzo dovranno essere prese da chi ha dubitato. Chi prende il mazzo, ricomincia con una carta qualsiasi. Vince chi resta per primo senza carte.
Una variante consiste nel dichiarare non carte uguali per valore ma in sequenza e dello stesso seme. Così il primo giocatore potrà scartare da una a quattro carte in sequenza di fiori (o di un'altra famiglia), per esempio 7-8-9-10, ed il giocatore successivo dovrà allora necessariamente continuare la serie, dichiarare quindi almeno una J di fiori nel nostro esempio.
Scopo
Lo scopo del gioco è saper bluffare ingannando gli altri concorrente o, al contrario, essere bravi a capire quando l'avversario stà inscenando un bluff per ingannarci.
Varianti del nome
In Russia questo gioco è chiamato Verju ne verju, alternativa italiana al nome è balle.