Giocatori
Si può giocare da un minimo di tre persone ad un massimo di 13.
Mazzo
Si può utilizzare ogni tipo di mazzo di carte da gioco (52 carte, 40 carte regionali ecc).
Regole
Innanzi tutto si dividono i due mazzi di carte. Uno servirà per distribuirle ai giocatori, l'altro per consegnare i punti o meglio nel gergo del gioco, i chili di merd*.
Le carte distribuite sono pari al numero dei giocatori moltiplicato per quattro. Se, ad esempio, i giocatori sono sei, si utilizzano 6 x 4 = 24 carte.
Nel mazzo di distribuzione devono essere inserite carte che permettono la creazione di un poker, quindi tutti semi.
Il secondo mazzo va posto al centro del tavolo in modo che sia raggiungibile con le mani dai giocatori.
Il gioco inizia con la distribuzione delle carte in senso antiorario. I giocatori devono scegliere velocemente una delle carte che hanno in mano e passarla all'avversario alla sua destra e raccogliendo allo stesso momento quella che l'avversario alla sua sinistra gli porge.
Quando il partecipante si trova in mano quattro carte uguali ma di seme diverso deve immediatamente battere la mano con forza sul mazzo al centro del tavolo gridando: merd*. Tutti gli altri giocatori devono mettere la propria mano sopra quella di colui che ha fatto merd*. L'ultimo che l'appoggia perde e per penitenza pesca dal mazzo dei chili di merd* una carta il cui valore sarà il relativo “peso” della merd*.
Se si tocca il mazzo accidentalmente si paga lo stesso pescando una carta merd*.
Vince chi, esaurite le carte del mazzo centrale, ha accumulato meno chili di merd*.
Punteggio
Il punteggio delle carte è così tradotto in chili:
- asso: 11 chili
- dal 2 al 7 (o al 10) i rispettivi valori nominali
- fante: 8 chili (o 10)
- donna o cavallo: 9 chili (o 10)
- re: 10 chili.
Se si gioca con i jolly, questi valgono 25 chili di merd*.
Scopo
Lo scopo del gioco è dire merd* per primo evitando così di pescare chili di letame. Arrivando alla fine del mazzo con il punteggio minore si vince.
Storia
Il gioco venne ideato durante il medioevo da alcuni aspiranti artisti gay.In quell'epoca si era soliti, una volta finiti i propri lavori, gettare della escrementi dal balcone alla piazza. Un giorno un'artista fu colpito e i suoi amici sbattendo le mani sul tavolo esclamarono: merd*!
Da allora il signore decise di ideare il gioco che ebbe subito grande successo.
Varianti del nome
Chili di merd* o Tappo o O'sacco (in Napoletano).